Domanda:
Denigrare in una pubblicità un altro prodotto di altra marca , non è reato?
Aquila Gigliata
2007-11-16 11:22:51 UTC
Vedi la pubblcità della Citroen: Una panda 4*4 viene scambiata con una Citroen c4 Picasso......la Fiat non potrebbe chiedere un risarcimento alla stessa Citroen??
Sette risposte:
2007-11-16 11:28:13 UTC
in una pubblicità si può parlare di un'altra marca solo se è "pubblicità comparativa", cioé se si espongono dati oggettivi su qualità, prezzo...per una macchina ad esempio prezzo, prestazioni, consumi

la pubblicità comparativa è usata più diffusamente dalle compagnie telefoniche.

la pubblicità non l'ho vista, ma se si capisce bene che è una panda e la pubblicità lascia sottoindendere la superiorità della picasso alla panda senza un riscontro oggettivo, sicuramente può nascere un contenzioso...
Abba
2007-11-16 21:31:57 UTC
non più....

una volta era illegale comparare prodotti diversi al fine di fare pubblicità al proprio, a qualche anno fa tale norma fu abolita e così ciò che ti ha colpito è diventato legittimo
2007-11-17 15:14:36 UTC
Ciao caro, non è più un reato da quando hanno autorizzato la Pubblicità Comparativa, d' altra parte in tutto il mondo viene usata da anni e non mi pare giusto che qui, per proteggere i marchi più famosi ed importanti, non la permettessero, ora c'è un equilibrio migliore. In più devi pensare che tutto ciò che viene detto del marchio avversario deve essere comprovato, altrimenti rischi penalmente, e tutto questo si traduce in una miglior informazione per noi consumatori...
2007-11-16 21:19:31 UTC
Scusate ma qual' è questo spot???Se lo trovate su youtube, mi date il link del video di questo spot??? GRAZIE!!!
tif m
2007-11-16 19:45:31 UTC
Non conosco la pubblicità a cui ti riferisci, cmq la possibilità di confrontare i prodotti si chiama pubblicità comparativa ed è stata introdotta in Italia nel 2000 in attuazione di una direttiva CE sulla pubblicità ingannevole.I paesi che l’accettano ritengono che sia positiva per i consumatori, grazie alla diffusione di un maggior numero di informazioni



Però è lecita solo se ci sono alcune caratteristiche ad esempio:

a) non deve essere ingannevole;

b) deve confrontare oggettivamente una o più caratteristiche essenziali, come per es.il prezzo,

d) non deve creare confusione sul mercato fra l'operatore pubblicitario ed un concorrente

e) non deve far trarre indebitamente vantaggio dalla notorietà connessa al marchio concorrente; ed altre caratteristiche ancora.
nina
2007-11-16 19:34:22 UTC
Lo pensavo anch'io. A scuola, tanti anni fa, avevo studiato che non si poteva fare pubblicità contro un'altra azienda, era "concorrenza sleale", ma evidentemente anche questo ora è cambiato!
juan ESCALANTE
2007-11-16 19:26:18 UTC
fossero tutti così i reati...


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...